mercoledì 27 giugno 2012

premio "versatile blogger"

Ringrazio Federica per l'assegnazione di questo premio molto gradito.
Il premio come tutti ha un :
REGOLAMENTO:
- ringraziare e mettere il link del blog che ha deciso di premiarci
- scrivere sette notizie che ci riguardano
- scegliere e nominare 15 blog meritevoli del premio
- comunicare la notizia ai blogger
- inserire il logo

Per motivi di connessione lenta non posso scrivere molto,  le amiche meritevoli  alle quali donare il premio siete tante  e quindi desidero assegnarlo a tutte coloro alle quali farà piacere prelevarlo e postarlo nel proprio blog.

domenica 24 giugno 2012

Vernoce

Il vernoce è un aperitivo dal gusto robusto a base di noci acerbe e vermouth; la sua preparazione segue quella del nocino, perchè si prepara con il residuo del colino ottenuto durante la preparazione del liquore di noci con aggiunta di vermouth, chiodi di garofano e cannella.
In un barattolo di vetro a chiusura ermetica porre il residuo dopo la colatura del nocino, aggiungere 4 chiodi di garofano, due centimetri di stecca di cannella frantumata, e vermouth bianco quanto basta a riempire il vaso, chiudere ermeticamente e lasciare macerare al sole avvolto in una busta di carta (quella che avvolge il pane) per una settimana, trascorso questo tempo lasciare il vaso in cantina per un mese agitando qualche volta. Dopo la macerazione filtrare il tutto versare in una bottiglia, tappare e lasciare stagionare per tre mesi prima di degustare.

mercoledì 20 giugno 2012

liquore di noci

Il nocino è un liquore dal gusto gradevole e si prepara con le noci non ancora mature raccolte durante la notte di San Giovanni, o notte magica, tra il 23 e il 24 giugno perchè anticamente si credeva che le streghe celebrassero uno dei loro "sabba" più potenti proprio sulle piante di noce durante la notte del solstizio d'estate. Per la preparazione del liquore è necessario tagliare le noci con il mallo quindi è consigliabile munirsi di guanti di gomma perchè il mallo  macchia notevolmente anche le mani.
1 litro di alcool a 90°
4 dl di vino rosso
600 gr di zucchero
300 gr noci verdi con il mallo
2 gr di cannella
3 chiodi di garofano
la scorza di un limone (solo la parte gialla)
Tagliare a pezzetti le noci con il mallo  metterle in un vaso a chiusura ermetica con la cannella e la scorza del limone e versarci sopra l'alcool, sistemare il vaso dentro un sacchetto di carta scura (la busta del pane) e lasciarlo al sole per 40 giorni scuotendo il vaso ogni giorno, durante la notte ritirare il vaso in casa ed esporlo il mattino successivo; durante questo tempo l'alcool assumerà una colorazione bruna.
Trascorso il tempo di macerazione preparare uno sciroppo con il vino, i chiodi di garofano e lo zucchero lasciando bollire per 5 minuti, lasciare raffreddare e unire all'alcool.
chiudere il vaso e lasciare ancora in infusione per 10 giorni, quindi filtrare bene e versare in una bottiglia lasciando invecchiare per qualche mese il liquore prima di degustarlo.

domenica 17 giugno 2012

tenda con tramezzo all'uncinetto



 Nel soggiorno ho cambiato la tenda ed ho deciso di cambiare anche il tramezzo tra i vari schemi di lavori all'uncinetto ho trovato questo motivo con le rose che ho scelto ed ecco la nuova tenda personalizzata e secondo il mio parere molto bella.

giovedì 14 giugno 2012

coccinelle a punto croce

Questo ricamo aspettava di essere terminato da tanto tempo e finalmente è giunto il momento!
Coccinelle a punto croce da uno schema trovato su una rivista di ricamo.

martedì 12 giugno 2012

grappa ai frutti di bosco

La grappa è buona sempre...anche ai frutti di bosco ed ecco la ricetta:
1 litro di grappa
100 gr frutti di bosco misti (mirtilli, lamponi, ribes e qualche fragolina)
40 gr zucchero
1 dl acqua
scorza di mezzo limone
Preparare uno sciroppo con l'acqua, lo zucchero e la scorza del limone (solo la parte gialla prelevata con un pelapatate) lasciando bollire per qualche minuto e lasciare raffreddare.
Mescolare lo sciroppo freddo alla grappa, mettere in una bottiglia i frutti di bosco e versarci sopra il composto di sciroppo e grappa, tappare la bottiglia e lasciare a riposo per un mese.


sabato 9 giugno 2012

grappa al miele

La  collaborazione con LUNA DI MIELE mi ha portato a conoscere anche alcune ricette con il miele, tra queste quella che propongo in questo post: la grappa al miele di Acacia, qualche piccola modifica è stata apportata, mi piace  provare a mettere qualche cosa di personale nelle mie preparazioni!
1 litro di grappa
50 gr di miele di Acacia
2 gr di cannella
3 chiodi di garofano
la scorza di un limone
Mettere in un contenitore di vetro a chiusura ermetica: 25 cl di grappa con la cannella, i chiodi di garofano e la scorza del limone, solo la parte gialla prelevata con il pelapatate, lasciare in infusione per 5 giorni agitando qualche volta. Al termine dei 5 giorni filtrare la grappa con gli aromi e sciogliere il miele nella grappa rimanente, mescolare alla grappa aromatizzata e mettere in una bottiglia conservando per tre mesi prima di consumare.

venerdì 8 giugno 2012

grappa all'arancia



La grappa è molto buona senza aromi, ma se vogliamo modificarla aggiungendo qualche sapore diverso diventa veramente squisita!
Ho provato a preparare la grappa all'arancia ....buonissima!!!


mezzo litro di grappa
40 gr miele di fiori  LUNA DI MIELE
1 arancia
alcuni chiodi di garofano
In un barattolo a chiusura ermetica mettere 2 dl di grappa e un'arancia dove saranno stati infilati i chiodi di garofano, chiudere il barattolo e lasciare in infusione per tre giorni agitando qualche volta. Versare il miele nella grappa rimanente e mescolare fino al completo scioglimento. Togliere l'arancia  mescolare i due preparati  versare il composto in una bottiglia e lasciare riposare almeno per un mese prima di gustare la grappa così aromatizzata.

martedì 5 giugno 2012

semifreddo con amaretti

In dispensa avevo una confezione di amaretti ed ho deciso di preparare un semifreddo con:
meringa italiana preparata con due albumi - qui -
200 gr amaretti
200 gr panna
50 gr zucchero
2 tuorli
5 cucchiai di liquore amaretto oppure all'arancia
Preparare la meringa italiana come spiegato - qui - e metterla in frigo; in un pentolino con poca acqua mettere lo zucchero e lasciare bollire per qualche minuto quindi aggiungere lo sciroppo ai tuorli e montare il composto finchè sarà spumoso e soffice, lasciare raffreddare;  quando sarà freddo aggiungere delicatamente la meringa, gli amaretti sbriciolati finemente, il liquore e la panna montata, versare in uno stampo e tenere in freezer per alcune ore. Decorare a piacere con ciuffetti di panna montata, amaretti interi e sbriciolati grossolanamente.

lunedì 4 giugno 2012

Come evitare errori nella cottura delle torte

Ecco di seguito dei suggerimenti utili per evitare alcuni errori che potrebbero verificarsi durante la preparazione di torte fatte in casa:
la torta non si è gonfiata al centro?
bisogna distribuire il lievito per dolci in maniera uniforme mescolandolo alla farina oppure sciogliendolo in mezzo bicchiere di latte, a temperatura ambiente, e quindi incorporandolo delicatamente al composto.
la torta è rimasta dura e piatta?
significa che non è lievitata bene, quindi accendere il forno circa 10 minuti prima di infornare il dolce, infornare subito dopo avere incorporato il lievito e non aprire il forno prima di 30 minuti, perchè l'aria fredda potrebbe interrompere la lievitazione.
la torta è rimasta cruda al centro?
significa che la torta non è stata tenuta in forno il tempo necessario per la sua cottura a volte potrebbe dipendere dalla grandezza delle uova, dall'umidità della farina, quindi è consigliabile fare sempre la prova stecchino che consiste nell'infilare uno stecchino di legno oppure uno spaghetto nel centro della torta e se cotta uscirà asciutto, altrimenti continuare la cottura ancora per circa 10 minuti.

venerdì 1 giugno 2012

Il mio viaggio in Croazia

Ciao a tutti e ben ritrovati!
Sono rientrata da un viaggio molto bello, da tempo desideravo andare a Medugorje e finalmente quasi all'improvviso è stato possibile partire....in camper con mio marito e una coppia di amici anche loro camperisti, dopo avere visitato Dubrovnik famosa per le mura che circondano la città vecchia con belle stradine che riportano indietro nel tempo, abbiamo proseguito in direzione Mostar,
città della Bosnia dove si trova un bellissimo ponte romanico, abbattuto durante la guerra e ricostruito esattamente come prima,  dove ci sono ancora diversi edifici con evidenti tracce della guerra degli anni novanta. Arrivati a Medugorje ci siamo trovati in una atmosfera quasi irreale, nel grandissimo piazzale che circonda la chiesa c'erano soltanto fedeli in preghiera ed il  silente raccoglimento ci ha accompagnato sempre, anche durante la scalata sul monte delle apparizioni. Lasciata la Bosnia abbiamo percorso la Croazia attraversando Ston con la sua lunga muraglia che ricorda quella cinese; Spalato importante porto dell'Adriatico, molto bella la villa di Diocleziano, quindi è stata la volta di Sibenik con la sua bellissima cattedrale, Trogir con le sue vie medievali lastricate con pietra bianca, importante cittadina perchè il nucleo storico del luogo è stato dichiarato dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità nel 1997, quindi Zara dove tra le altre bellezze architettoniche abbiamo ascoltato l'organo marino o voce del mare, straordinario perchè suona con le onde del mare.....
l'isola di Pag famosa per i suoi pizzi e le cascate di Krka dove è stato possibile osservare come viene prodotto un tipico pane sotto una campana di ferro; l'isola di Korcula città natale di Marco Polo.
Dopo avere ammirato  alcune bellezze della Croazia dove diverse località conservano tracce di architettura veneziana, risalendo la costa per rientrare in Italia abbiamo attraversato l'Istria fermandoci ad ammirare Abbazia (Opatija) un centro turistico molto importante, quindi Parenzo (Porec) e non potevamo non fermarci a Fiume, a Pola con il suo importante Anfiteatro ed il tempio di Augusto;  Rovigno situata su una collina circondata da mura che servivano a proteggerla dai pirati  con le stradine strette, ripide e lastricate in cima alle quali si trova la bellissima chiesa dedicata a S.Eufemia. ultima tappa è stata Hum (Umago) considerata la città più piccola al mondo, quindi il nostro rientro in Italia attraverso Trieste e la visita, anche se brevissima ad alcune care amiche. Abbiamo sostato anche a Bassano del Grappa per rivedere il famoso ponte ed il sacrario; rivista Bergamo alta e visitato la città di Parma; poichè evevamo ancora del tempo siamo ritornati a S. Gimignano la città dalle cento torri e a Volterra con la "Docciola" ricordata da D'annunzio.
Il nostro viaggio è continuato sulla nave che da Livorno ci ha riportato a casa attraversando il Tirreno  per una breve crociera.

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